Domande & Risposte
Quali sono i sintomi del Neuroma di Morton?
Nel neuroma di Morton, il paziente riferisce un dolore urente, a scossa che interessa il 3° e 4° dito del piede, che può trovare sollievo rimuovendo la calzatura e camminando a piedi nudi. Proporre un plantare in questi pazienti significa spesso peggiorare la loro sintomatologia, andando a limitare ulteriormente lo spazio all’interno della calzatura ed esacerbando la compressione, fonte del dolore.
L’uso di scarpe chiuse e rigide può peggiorare i sintomi od esserne la causa scatenante.
Come si fa diagnosi del Neuroma di Morton?
Fondamentale è la visita clinica accompagnata da una radiografia del piede in carico, cioè appoggiato a terra. Spesso si vengono a confondere i sintomi di una Neuroma di Morton a quelli di una Metatarsalgia. Se lo specialista indaga correttamente sulla tipologia e comparsa di dolore del paziente la diagnosi può essere più semplice di quanto sembra.
In caso di metatarsalgia meccanica infatti sarà presente una callosità plantare, il dolore sarà esacerbato dalla digito-pressione delle teste dei metatarsi.
Nel caso del neuroma di Morton il dolore sarà limitato al terzo spazio inter-metatarsale, non avremo ipercheratosi plantare, ma il paziente percepisce il tipico dolore a scossa.
Proprio in una patologia di difficile diagnosi differenziale quale metatarsalgia e neuroma di Morton, la radiografia deve essere richiesta. Infatti la risonanza o l’ecografia spesso sono poco indicative e soggette ad una quantità rilevante di falsi positivi.
Esistono trattamenti non chirurgici del Neuroma di Morton?
Si possono utilizzare svariati metodi per risolvere il problema, prima di arrivare ad un intervento chirurgico per il Neuroma di Morton, fra questi:
- Indossare scarpe ampie che non stringano il piede.
- Uso di farmaci antidolorifici.
- Applicazione di ghiaccio sulla zona interessata dal disturbo e di pomate antinfiammatorie: soprattutto dopo che si è stati a lungo in piedi.
- Infiltrazioni localizzate di cortisonici.
Benché sia sempre meglio partire da un trattamento conservativo, è anche vero che in questa specifica patologia spesso si hanno risultati piuttosto scadenti.
Quali sono i trattamenti chirurgici per il Neuroma di Morton?
Se il trattamento conservativo non fornisce alcun sollievo potrebbe essere necessario un intervento chirurgico di asportazione del neuroma.
Dopo il trattamento la ripresa della deambulazione è immediata, ma con un carico sul tallone per 2 settimane utilizzando eventualmente un tutore adatto.