Domande & Risposte
Quali sono i sintomi della Metatarsalgia?
Il quadro è dominato dal dolore al carico, può presentarsi senza o associato ad altre deformità come il dito a martello e l’alluce valgo. Spesso sono presenti delle callosità, anche queste spesso dolorose, dovute al sovraccarico e legate alla tipologia di calzatura. L’utilizzo di tacchi alti e suole rigide e basse esacerba i sintomi della metatarsalgia.
Come si fa diagnosi della Metatarsalgia?
Fondamentale è la visita clinica accompagnata da una radiografia del piede in carico, cioè appoggiato a terra. Questo permetterà al medico di valutare la metatarsalgia e le altre eventuali deformità per poter programmare il trattamento chirurgico migliore.
Esistono trattamenti non chirurgici della Metatarsalgia?
Si possono utilizzare svariati metodi per risolvere il problema, prima di arrivare ad un intervento chirurgico per il Morbo di Haglund, fra questi:
- Indossare scarpe con la suola molto morbida e senza o poco tacco.
- Uso di farmaci antidolorifici.
- Utilizzo di plantari correttivi per distribuire uniformemente il peso del corpo e la pressione quando si muovono i piedi.
- Applicazione di ghiaccio sulla zona interessata dal disturbo e di pomate antinfiammatorie: soprattutto dopo che si è stati a lungo in piedi.
- Non trattare i calli: questi sono solo la conseguenza di una cattiva postura e rappresentano una difesa della pelle. I trattamenti contro i calli talvolta possono determinare infezioni e maggior dolore, meglio agire sulle cause che ne hanno generato la formazione.
Quali sono i trattamenti chirurgici della Metatarsalgia?
Se il trattamento conservativo non fornisce alcun sollievo potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.
Lo scopo della chirurgia della metatarsalgia è alleviare il dolore e ripristinare il corretto carico e la corretta postura del piede a livello dei metatarsi.